130 ANNI DI STORIA
1884 – ANNO DI FONDAZIONE
La Scuola materna di Borgo Valsugana fu fondata per iniziativa di don Venanzio Facchini nel lontano 1884. Persona sempre molto attenta alle situazioni di difficoltà e di disagio (sostenne e promosse anche la Conferenza di San Vincenzo de Paoli e altre associazioni previdenziali), decise di far fronte al problema di tutti quei bambini che a quel tempo vivevano in uno stato di trascuratezza, povertà e a volte di forzato abbandono. Per aprire la Scuola egli chiese ed ottenne il permesso del Comune, dell’Ordinariato Vescovile di Trento e del Capitanato distrettuale, e si premurò quindi di trovare i fondi necessari tramite donazioni di benefattori, predisponendo e adattando i locali in via Piccola (attuale via Francesco Corradi).
L’opera venne diretta dalle Suore di Carità delle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa.
L’inaugurazione avvenne il giorno 23 maggio 1884.
I primi bambini che frequentarono l’Asilo infantile nell’anno scolastico 1884/85 furono 69.
Riportiamo qui di seguito i testi dell’Appello dell’Arciprete e del Primo Statuto.
1897 – FONDAZIONE «FERDINANDO DAL TROZZO»
Con il passare del tempo la Scuola materna divenne sempre più parte viva della comunità di Borgo Valsugana, così come è testimoniato, già nel 1897, da una lauta donazione del signor Ferdinando fu Bartolomeo Dal Trozzo, perché venisse tempestivamente acquisito nella Valle di Sella uno stabile dove ospitare nella stagione estiva i bambini della Scuola.
1914-18 – GLI ANNI DELLA GUERRA
Durante la Grande Guerra l’edificio venne più volte bombardato, costringendo le suore e le maestre a chiudere l’asilo e rifugiarsi a Verona.
1919 – LA RIPRESA
Terminata la guerra il 4 novembre 1918, la vita nell’asilo-orfanotrofio riprese nel 1919; nel giugno di quell’anno gli orfani con le suore rientrarono da Verona. Nel clima fervido della ricostruzione, anche l’asilo sviluppò la sua attività, tanto che, nell’anno scolastico 1923-24 (l’anno del quarantesimo) ebbe ben 169 frequentanti
1927 – IL SECONDO STATUTO
Nel 1927 venne preparato un nuovo Statuto. Il documento offre anche informazioni circa la nuova impostazione dell’istituzione, che incomincia a essere chiamata «Scuola materna»
1931 – LA SISTEMAZIONE
Nel 1931, in concomitanza alla decisione di costruire la nuova canonica, si venne anche incontro alle giuste esigenze di maggiore spazio, funzionalità, e salubrità dell’asilo-orfanotrofio: per cui (dopo una cordiale intesa tra parrocchia, comune ed enti interessati) le due istituzioni ebbero una maggiore disponibilità di locali e di spazi, potendo usufruire anche di tutto lo stabile della vecchia canonica.
1939-1945 – LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Nei decenni che seguirono le opere di sistemazione della sede, la vita dell’istituzione si svolse in modo regolare, nonostante gli anni della seconda guerra mondiale (1939-1945).
1948 – I BAMBINI DELLE OLLE FREQUENTANO L’ASILO DEL BORGO
Dopo il 1948, anche i bambini delle Olle incominciarono a frequentare, un po’ alla volta, l’asilo del Borgo. La frequenza divenne regolare dalla primavera del 1965, con l’istituzione del servizio giornaliero di pulmino, affidato alla signorina Pia Pasqualini. Ma circa l’asilo delle Olle possiamo riportare le seguenti testimonianze, forniteci gentilmente dalla signorina Nella Tomio.
1950 – ADESIONE ALLA FEDERAZIONE TRENTINA DEGLI ASILI INFANTILI
Nel 1950 sorse la Federazione Diocesana degli Asili infantili e Scuole materne in Trento, cui la Scuola di Borgo aderì ricavandone notevoli vantaggi per la propria organizzazione.
1955 – NUOVA SEDE
Grazie alla munificenza della famiglia Romani, si iniziò a predisporre la nuova sede, che fu inaugurata il 19 agosto 1955. Da allora ad oggi la Scuola materna di Borgo è ospitata in questo edificio, in comodato gratuito, e viene denominata appunto Scuola Equiparata dell’Infanzia “Romani”.
1968 – LE PRIME INSEGNANTI LAICHE
Aumentando il numero dei bambini e le esigenze della prestazione didattica, nel 1968 alle suore vennero affiancate anche insegnanti laiche: il 1° febbraio 1968, Liliana Tarolli da Castel Condino; il 30 settembre 1969, Sandra Bosetti da S. Lorenzo Banale; il 1° ottobre 1970, Bruna Divina dal Borgo.
1974 – ULTERIORE AMPLIAMENTO
Anche gli spazi destinati alla scuola materna nella nuova sede si manifestarono insufficienti per una attività didattica rispondente alle esigenze dei tempi. Per questo, nel 1974 l’istituzione poté avere a disposizione altre aule costruite mediante aggiunta all’edificio nella parte sud.
1975 – IL TERZO STATUTO
Nel 1975 venne aggiornato lo Statuto, che illustra la natura pedagogica e istituzionale della scuola materna.
1977 – L’EQUIPARAZIONE
Altro evento importante si verificò nel 1977 quando la Provincia Autonoma di Trento, con la Legge n. 13, riconobbe le Scuole materne autonome come istituzioni di servizio pubblico a tutti gli effetti. Anche la Scuola materna di Borgo poté così disporre, tra l’altro, dei finanziamenti pubblici necessari ai sempre più complessi problemi di gestione. La L.P. 13/77 introdusse inoltre, a fianco dell’Ente Gestore autonomo della scuola, un secondo organismo collegiale denominato Comitato di gestione.
1980 – IL REFERENDUM E LA SCUOLA AUTONOMA DELLA COMUNITÀ
Una prova importante la scuola materna di Borgo, assieme a tutte le altre scuole equiparate, dovette affrontare nel 1980 in occasione del referendum promosso per l’abolizione di fatto di tutte le scuole materne autonome. L’esito della prova referendaria fu clamoroso e pressoché plebiscitario : i voti espressi compattamente ribadirono appieno la decisa volontà della comunità di Borgo di conservare la gestione propria e autonoma della scuola materna, che quindi, sia pure in forme diverse ma certo più consapevoli, si confermò come «scuola autonoma della comunità».
1984 – LA SCUOLA FESTEGGIA I 100 ANNI
Per celebrare il centenario della scuola equiparata dell’infanzia «Romani» di Borgo, l’Ente Gestore e il Comitato di Gestione realizzarono un opuscolo «1884-1984 CENT’ANNI – IL PRESENTE DELL’INFANZIA» e organizzarono la «giornata della scuola autonoma della comunità» (26-27 maggio 1984), con lo scopo affidare alla coscienza di ognuno e all’impegno di tutti una memoria per il futuro: la memoria degli essenziali valori educativi di una scuola dell’infanzia che deve poter continuare a essere sentita e voluta come «scuola autonoma della comunità».
Nell’anno scolastico 1983/84 risultarono iscritti 175 bambini, suddivisi in 7 sezioni; le insegnanti erano 10 e lavoravano organizzandosi in gruppi sezionali e intersezionali secondo tre moduli operativi.
2014 – OGGI
La scuola equiparata dell’infanzia «Romani» di Borgo, festeggia 130 anni di storia.
È tuttora parte viva della comunità di Borgo Valsugana, così come è testimoniato dalla partecipazione volontaria di tanti concittadini alla gestione del servizio scolastico, con lo stesso spirito che animò l’appello dell’Arciprete nel lontano 1884.
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